Il saldo finale sarà erogato solo dopo la consegna della certificazione linguistica CEFR, valida in tutta Europa.

Nel panorama delle iniziative educative promosse dallo Stato, l’INPS conferma per il 2025 una misura rivolta ai figli di lavoratori del settore pubblico: il contributo per i corsi di lingue con certificazione CEFR, fino a un massimo di 800 euro. Il beneficio è pensato per supportare famiglie che desiderano avviare i propri figli all’apprendimento delle lingue straniere, favorendo il conseguimento di una certificazione riconosciuta a livello europeo, secondo i livelli compresi tra A2 e C2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Il programma, denominato ufficialmente “Corso di lingue in Italia anno 2025”, è rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie e prevede corsi in presenza, della durata compresa tra 4 e 9 mesi, per almeno 60 ore di lezione. A fine corso è previsto un esame per ottenere la certificazione linguistica.
Chi può beneficiarne e quanti bonus ci sono
La dotazione totale dell’iniziativa prevede 6.100 borse di studio, suddivise per ciclo scolastico:
- 600 contributi per alunni di quarta e quinta elementare;
- 2.000 borse per studenti della scuola media;
- 3.500 sostegni destinati agli alunni delle scuole superiori.
L’assegnazione è proporzionata per garantire un accesso equo ai diversi gradi di istruzione. Possono fare domanda i figli (o minori in tutela) di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali INPS. Gli studenti devono frequentare almeno la quarta elementare e non aver compiuto 23 anni.
L’importo effettivo del bonus varia in base all’ISEE, calcolato attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che deve essere aggiornata al momento della domanda.
Domande online: quando e come presentarle
Le richieste dovranno essere inviate esclusivamente online, accedendo al portale dell’INPS con credenziali digitali valide (SPID, CIE o CNS). La finestra per la presentazione delle domande sarà attiva dal 22 luglio 2025 alle ore 12:00 fino al 2 settembre 2025 alle ore 12:00.
Una volta chiuso il bando, l’INPS elaborerà le graduatorie, attribuendo i punteggi in base al rendimento scolastico, all’ISEE e ad eventuali condizioni di svantaggio (come l’orfananza). In caso di parità, verrà data precedenza al candidato più giovane.
Pagamento e documentazione richiesta

Dopo l’ammissione al beneficio, i vincitori dovranno caricare entro il 15 ottobre 2025 la seguente documentazione:
- contratto di iscrizione al corso scelto;
- fattura che attesti il pagamento di almeno il 50% dell’importo totale;
- codice IBAN del beneficiario;
- dichiarazione d’impegno alla restituzione della somma in caso di mancato rispetto dei requisiti.
L’INPS erogherà quindi un acconto del 50% entro il 28 novembre 2025. Il saldo finale, invece, sarà versato entro il 13 novembre 2026, ma solo dopo la presentazione della certificazione linguistica finale che confermi il superamento dell’esame previsto.