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Garage e seminterrati diventano case: il Lazio approva la legge 171

Garage e seminterrati diventano case: il Lazio approva la legge 171
Photo by kalhh – Pixabay
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La Regione punta a contrastare la crisi abitativa trasformando spazi inutilizzati in nuove abitazioni, ma con regole stringenti e incentivi mirati.

Garage e seminterrati diventano case: il Lazio approva la legge 171
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Il 31 luglio 2025 la Regione Lazio ha approvato in via definitiva la legge 171, una norma destinata a cambiare il volto del mercato immobiliare locale. L’obiettivo è duplice: contrastare la scarsità di alloggi e ridurre la pressione urbanistica, senza consumare nuovo suolo. Da oggi, i proprietari di garage, seminterrati e sottoscala potranno trasformarli in appartamenti, purché rispettino requisiti ben precisi. Una misura che, secondo la Regione, rappresenta un passo concreto contro l’emergenza abitativa e i prezzi sempre più proibitivi di affitti e compravendite.

Requisiti e limiti fissati dalla legge

La trasformazione non sarà indiscriminata. La legge ammette solo tre tipologie catastali: locali interrati, seminterrati e a livello strada. Restano esclusi i cambi di destinazione autorizzati dopo il 31 luglio 2025 e gli immobili situati in zone agricole, nei centri storici di città con più di 150 mila abitanti o in aree a rischio idrogeologico. Ulteriori restrizioni riguardano gli edifici con oltre otto unità abitative, a meno che non si tratti di edilizia popolare. Per prevenire speculazioni, la norma stabilisce che i nuovi appartamenti restino a canone calmierato per almeno dieci anni e non possano tornare a usi diversi.

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Abitabilità e sicurezza al centro

Oltre ai vincoli urbanistici, restano in vigore gli standard nazionali in materia di abitabilità: altezza minima di 2,40 metri per le abitazioni e di 3 metri per gli spazi commerciali. I locali dovranno inoltre rispettare criteri di sicurezza strutturale, statica e idraulica, garantendo condizioni idonee a un uso residenziale. Solo chi rispetta queste caratteristiche potrà beneficiare del cambio di destinazione d’uso, trasformando locali spesso inutilizzati in spazi abitativi funzionali e sicuri.

Incentivi per chi sceglie di convertire

La legge introduce anche agevolazioni economiche per chi decide di aderire. È prevista una riduzione del 20% se l’immobile diventa prima casa, uno sconto del 30% nel caso in cui il cambio di destinazione sia promosso dal Comune o riguardi locali a uso commerciale nei centri tra 5.001 e 15.000 abitanti, e una riduzione del 50% nei comuni con meno di 15.000 abitanti. Con questo pacchetto di regole e incentivi, il Lazio scommette su una nuova forma di rigenerazione urbana, trasformando spazi sottoutilizzati in abitazioni accessibili.