Home » Normative » Esposizione globale per il violino Joachim-Ma

Esposizione globale per il violino Joachim-Ma

Esposizione globale per il violino Joachim-Ma
Lettura: 3 minuti

Prima dell’asta, il Joachim-Ma sarà esposto a Londra e Hong Kong, testimoniando la sua rilevanza storica e musicale.

Esposizione globale per il violino Joachim-Ma
Photo by niekverlaan – Pixabay

Un capolavoro dall’epoca di Stradivari verrà messo all’asta da Sotheby’s a New York, con una valutazione che raggiunge i 15 milioni di dollari. Un pezzo di storia musicale che potrebbe battere ogni record.

Un violino dal passato glorioso

Nel fitto tessuto della storia musicale, emerge un violino eccezionale, il Joachim-Ma Stradivari, cui Sotheby’s ha il compito di offrire al miglior offerente. Creato nel lontano 1714 da Antonio Stradivari durante il suo prestigioso “periodo d’oro”, questo strumento è un emblema di perfezione musicale e artigianale. Con un passato che risale al talentuoso violinista Si-Hon Ma, recentemente scomparso e precedentemente studente del Conservatorio del New England, il violino promette di contribuire significativamente alla crescita artistica degli studenti del futuro grazie alla sua imminente vendita. Arriverà infatti a finanziare borse di studio per aspiranti musicisti.

L’atteso appuntamento per gli appassionati di storia della musica si terrà durante la Masters Week di Sotheby’s a febbraio a New York. In vista dell’asta, l’affascinante strumento verrà esposto negli uffici della casa d’aste a Londra e Hong Kong. Un ulteriore segnale della sua eccezionalità è il confronto inevitabile con lo Stradivari “Lady Blunt”, venduto per 15,9 milioni di dollari nel 2011 da Tarisio. Questa meraviglia, che appartenne alla nipote di Lord Byron, rimane l’asta da battere.

Un viaggio emozionante tra storia e arte

Nel mondo degli strumenti musicali rarissimi, ogni pezzo racconta una storia unica. Il presidente di Sotheby’s per le Americhe, Mari-Claudia Jimenez, esprime con entusiasmo la sua meraviglia: “È stato sbalorditivo vederlo per la prima volta”. Abituata a trattare opere d’arte monumentali e cimeli di celebrità, Jimenez non aveva mai avuto l’opportunità di maneggiare un’opera di Stradivari prima d’ora. “Questo violino, con oltre 300 anni di storia, ha essenzialmente plasmato la musica classica attraverso le mani di chi l’ha suonato”, afferma, catturando l’immaginazione con la sua eredità che perdura nei secoli.

Il violino ha visto passare tra le sue corde personalità illustri come Joseph Joachim. Un comunicato di Sotheby’s sottolinea che Joachim si è esibito su questo prestigioso strumento nel 1879, interpretando il Concerto per violino in re maggiore op. 77 di Brahms, diretto dallo stesso compositore. Una connessione storica che porta i brividi solo a ripensarci.

Esposizione globale per il violino Joachim-Ma
Photo by MAGstd – Pixabay

Un investimento per il futuro

La stima dell’asta di Sotheby’s prende in considerazione il numero limitato di violini Stradivari esistenti, circa 500, per lo più custoditi in musei tra cui Cremona, città natale del maestro. Gli esperti valutano il Joachim-Ma non solo per la sua qualità sonora, ma anche per il suo stato di conservazione eccezionale. Secondo Jimenez, lo strumento è un iconico rappresentante del periodo d’oro di Stradivari, non solo per la forma, ma soprattutto per l’inimitabile ricchezza del suo suono. Le aspettative sono alte, e non è escluso che questo violino possa superare il record attuale.

Nonostante l’affezione degli studenti del Conservatorio del New England che hanno avuto l’onore di suonarlo, la decisione di mettere in vendita il violino in questo momento è stata vista come un’opportunità imperdibile. Andrea Kalyn, presidente del Conservatorio, parla con orgoglio dell’impatto che questo strumento ha avuto su chiunque l’abbia suonato. “Ora possiamo investire su un numero molto più ampio di studenti, accogliendo nuovi talenti e supportando il mondo musicale di domani”, afferma. Grazie alla vendita e alle conseguenti borse di studio, il violino Joachim-Ma continuerà a risuonare nel tempo, amplificando la sua eredità per le generazioni future.