Home » Normative » Comprare casa in Italia: una sfida quasi impossibile

Comprare casa in Italia: una sfida quasi impossibile

Comprare casa in Italia: una sfida quasi impossibile
Photo by chaiyananuwatmongkolchai – Pixabay
Lettura: 3 minuti

Le banche chiedono garanzie sempre più rigide: senza aiuti familiari, ottenere un prestito per la casa è un percorso ad ostacoli.

Comprare casa in Italia: una sfida quasi impossibile
Photo by chaiyananuwatmongkolchai – Pixabay

Comprare casa in Italia oggi somiglia a una corsa a ostacoli su un terreno scivoloso. Chi pensava che il taglio dei tassi della BCE avrebbe aperto le porte del mercato immobiliare si è dovuto ricredere: i miglioramenti ci sono, ma si muovono con la grazia di una tartaruga. I prezzi, invece, continuano a salire come lievito madre lasciato al sole. Il risultato? Per molti giovani e famiglie a reddito medio, diventare proprietari resta un miraggio, specie nelle città del Nord dove la combinazione tra stipendi stagnanti e costi alle stelle strozza ogni ambizione.

Nord e Sud: due mondi, due mercati

Basta viaggiare da Milano a Palermo per rendersi conto che parlare di “mercato immobiliare italiano” è come parlare di “clima europeo”: un’astrazione utile solo a grandi linee. Con lo stesso budget si possono acquistare case che sembrano appartenere a pianeti diversi. Lo dimostra uno studio di Will Ita basato sui dati di Numbeo e Idealista: con 150.000 euro, a Milano si entra appena in un monolocale, mentre a Palermo si spalancano le porte di un’abitazione da oltre 110 metri quadri. La geografia immobiliare non perdona.

150.000 euro: quanto spazio compri davvero?

Comprare casa in Italia: una sfida quasi impossibile
Photo by taynaraakemi – Pixabay

Ecco un rapido sguardo a cosa offre il mercato con un mutuo da 150.000 euro:

  • Milano: 30 mq, il classico “loculo di lusso”
  • Bologna: 43 mq, giusto per viverci in due (stretti)
  • Roma: 48 mq, vista sul traffico
  • Napoli: 55 mq, con possibilità di balconcino
  • Torino: 80 mq, un piccolo lusso urbano
  • Genova: 108 mq, con vista su vicoli e mare
  • Palermo: 112 mq, e forse anche un giardino

I dati parlano chiaro: al Sud, il mattone costa meno e rende di più in termini di metri quadrati. Ma è solo questione di spazio? O la qualità della vita conta altrettanto?

Giovani e mutui: una sfida da gladiatori

Chi si affaccia oggi al mercato immobiliare senza il supporto di mamma e papà sa bene che ottenere un mutuo non è solo una questione di numeri. Le banche sono sempre più caute e difficilmente concedono prestiti senza garanzie solide. Il che, tradotto, significa che i millennials rischiano di invecchiare prima di vedere un rogito. Nelle grandi città, dove i costi divorano i salari e gli affitti rosicchiano i risparmi, l’indipendenza abitativa è diventata un traguardo più mitico che concreto. Ma il punto vero è: vale ancora la pena inseguire il sogno di una casa di proprietà? O è tempo di immaginare nuove forme di abitare?