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Certificazione Unica 2025: cambia la scadenza per i forfettari

Certificazione Unica 2025: cambia la scadenza per i forfettari
Photo by RosZie – Pixabay
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Dal 2025, i contribuenti in regime forfettario non devono più inviare la CU: un’importante novità per semplificare gli adempimenti fiscali.

Certificazione Unica 2025: cambia la scadenza per i forfettari
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Nel 2025, la gestione della Certificazione Unica richiede attenzione a tre scadenze fondamentali, concentrate principalmente nel mese di marzo. Ecco un’analisi dettagliata dei termini per dipendenti e titolari di partita IVA.

In questo articolo, vediamo come la Certificazione Unica, cruciale per attestare i redditi percepiti nel 2024, si articola per dipendenti e lavoratori autonomi, rivelando importanti cambiamenti rispetto agli anni precedenti.

Febbraio e marzo: scadenze per i dipendenti

Per i dipendenti, il mese di marzo rappresenta una tappa annuale consolidata per la Certificazione Unica. Il 2025 non fa eccezione: il documento fiscale deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate entro il 17 marzo, poiché il consueto termine del 16 cade di domenica. Non solo i datori di lavoro devono provvedere a tale invio, ma hanno anche l’obbligo di consegnare la certificazione ai propri dipendenti entro la stessa data. Questo garantisce una corretta documentazione dei redditi derivanti da lavoro dipendente, assimilato e da altri rapporti di lavoro contrattuali.

Importantissime novità per i lavoratori autonomi

Significative modifiche riguardano le modalità di presentazione per i lavoratori autonomi. Dal 2025, coloro che esercitano un’arte o professione abituale devono ricordare la nuova data di scadenza del 31 marzo per l’invio delle loro certificazioni. Questo cambiamento anticipa notevolmente la necessità di adempimenti rispetto alla precedente scadenza del 31 ottobre, che rimane valida solo per le dichiarazioni contenenti redditi esenti o non dichiarabili tramite il modello precompilato.

Un altro aspetto rilevante è l’eliminazione dal 2025 dell’obbligo di invio delle certificazioni per le somme pagate a contribuenti in regime forfettario.

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Un riepilogo delle scadenze per la tua agenda

Alla luce delle nuove direttive per la Certificazione Unica 2025, è essenziale appuntare le date chiave per evitare sanzioni e garantire correttezza fiscale:

  • Dipendenti e pensionati: 17 marzo
  • Lavoratori autonomi con dichiarazione precompilata: 31 marzo
  • Lavoratori con redditi esenti o non precompilati: 31 ottobre

Rimanere aggiornati sulle date di scadenza può sembrare un compito impegnativo, ma è essenziale per una gestione accurata delle proprie responsabilità fiscali.