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Automatizza il tuo cancello: usufruisci del bonus 2025

Automatizza il tuo cancello: usufruisci del bonus 2025
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Scopri come sfruttare le agevolazioni fiscali per installare un sistema automatico e migliorare la sicurezza della tua proprietà.

Automatizza il tuo cancello: usufruisci del bonus 2025
Photo by gianninalin – Pixabay

Scopri come automatizzare l’accesso alla tua casa risparmiando con le agevolazioni fiscali previste.

Ristrutturare una proprietà non riguarda solo le quattro mura. Spesso migliorare le aree esterne, come ad esempio il cancello d’ingresso, può fare la differenza. Immagina la comodità di un cancello automatico: niente più salti fuori dall’auto sotto la pioggia o in giornate torride. Se ti sembra un sogno lontano, sarai felice di sapere che, con le giuste conoscenze, puoi usufruire di un bonus fiscale anche per il 2025.

Lavori idonei per l’agevolazione fiscale

Il tema dei cancelli automatizzati può sembrare complicato inizialmente, ma affrontando la questione passo dopo passo risulta più semplice individuare le opportunità di risparmio. Secondo quanto stabilito dal Decreto Ristrutturazioni, il panorama delle opere ammissibili per ottenere le agevolazioni include:

Manutenzione straordinaria per singoli immobili.

Manutenzione ordinaria per le parti comuni degli edifici residenziali.
Rimozione di barriere architettoniche, limitata però ad ascensori e montacarichi, e solo se si prevedono opere murarie.
Ricostruzione in aree colpite da calamità naturali, purché sia stato dichiarato lo stato d’emergenza.
Come il lavoro sul tuo cancello rientra tra le opere finanziabili? Bene, un semplice intervento di manutenzione non ti garantirà il bonus fiscale. Tuttavia, l’installazione di un sistema di automazione viene considerata una manutenzione straordinaria, per il suo carattere innovativo di natura tecnologica. Chi desidera far fruttare il proprio investimento, dunque, deve concentrarsi su queste opere.

Opere elettriche e di automazione: i requisiti per il bonus

Automaticamente viene da chiedersi: si può risparmiare sull’automazione del cancello? La risposta fortunatamente è sì. Le spese per l’automatizzazione di un cancello beneficiano di un bonus fiscale, rientrando tra i lavori straordinari coperti dall’agevolazione.

Gli interventi di sicurezza domestica, come il rafforzamento di serrature o l’installazione di sistemi di chiusura avanzati, possono anche essere detratte. Per non sbagliare, è sempre possibile rivolgersi all’Agenzia delle Entrate prima di iniziare i lavori, per assicurarsi che il bonus sia applicabile alla propria situazione.

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Photo by stevepb – Pixabay

Detrazione per cancello elettrico nel 2025: come Funziona

Nel 2025, chi investe nell’evoluzione del proprio cancello potrà vantare una detrazione IRPEF del 50%, su una spesa massima di €96.000. Questo significa poter recuperare fino a €48.000, con rate annuali distribuite in dieci anni. Un esempio? Supponiamo che il tuo progetto di automazione costi €5.000; potrai detrarre €250 ogni anno, per un totale di €2.500 in dieci anni.

Attenzione però: le regole sono cambiate. Solo la prima casa gode del 50% di detrazione, mentre per interventi sulle seconde abitazioni l’aliquota scende al 36%.

Per beneficiare del bonus, è cruciale che i pagamenti siano tracciati. Bonifici parlanti, siano essi postali o bancari, devono contenere la causale di versamento, il codice fiscale del beneficiario e i dati del fornitore del servizio.

Ricordiamo che i potenziali beneficiari includono proprietari, usufruttuari, inquilini e comodatari, tra gli altri. Chi ha acquistato un immobile in fase di ristrutturazione può accedere al bonus, purché il contratto preliminare sia registrato.