Aumenti leggeri ma utili per famiglie numerose: i nuovi valori mensili vanno da 97 a 201 euro, più bonus per secondo reddito.

L’Inps ha confermato, attraverso il messaggio n.111 del 13 gennaio 2025, che anche per il mese di maggio i pagamenti dell’assegno unico e universale partiranno da martedì 20. La stessa data vale anche per i versamenti di giugno. L’erogazione riguarderà esclusivamente i beneficiari che non hanno segnalato variazioni o modifiche nella propria situazione familiare.
Chi, invece, ha presentato domanda per la prima volta, dovrà attendere l’ultima settimana del mese successivo alla richiesta per ricevere la prima rata. In quella stessa occasione verranno corrisposti anche eventuali conguagli, sia in positivo che in negativo.
Isee aggiornato: c’è tempo fino al 30 giugno
Per ricevere un importo più elevato — comprensivo di eventuali maggiorazioni e arretrati — è fondamentale aggiornare l’Isee entro il 30 giugno 2025. In caso contrario, l’assegno sarà calcolato sull’importo minimo previsto. Un’occasione importante, soprattutto per le famiglie con più figli o con situazioni economiche variate nell’ultimo anno.
Un Isee aggiornato può fare la differenza e restituire cifre significative a chi ne ha diritto. Per questo, molti scelgono di farsi assistere da un Caf o patronato, evitando errori nella procedura.
Quanto spetta con gli importi 2025
Dal 1° gennaio 2025 sono scattati piccoli adeguamenti degli importi dell’assegno unico. Sebbene gli aumenti siano contenuti, possono incidere sul totale percepito, soprattutto nei nuclei familiari numerosi.
Ecco i nuovi importi mensili:
- Per figli minorenni: da 199,40 a 201 euro
- Per figli tra 18 e 20 anni: da 96,90 a 97,70 euro
- Per figli con disabilità: da 119,60 a 120,60 euro
- Bonus per secondo percettore di reddito: da 34,10 a 34,40 euro
Ogni incremento, seppur minimo, può sommarsi ad altre voci di maggiorazione, portando un beneficio concreto nel bilancio familiare.

Come verificare gli accrediti online
Per controllare l’esito dei pagamenti, è sufficiente accedere all’area riservata del portale Inps. Dopo l’autenticazione con le proprie credenziali, bisogna selezionare “Prestazioni e servizi” e cliccare su “Assegno unico e universale”.
All’interno della sezione è possibile consultare lo storico degli accrediti, verificare eventuali conguagli e tenere sotto controllo ogni dettaglio relativo all’erogazione. Per chi trova difficoltà nella consultazione online, l’assistenza gratuita di Caf e patronati resta sempre un valido alleato.