Con l’obiettivo di migliorare le operazioni e la sicurezza dei voli, l’Aeroporto di Firenze si avvicina a un cambio epocale. L’inizio del progetto della nuova pista ha ricevuto oggi un forte impulso con la pubblicazione del decreto Via-Vas, che include la valutazione d’impatto ambientale e quella strategica per un’opera attesa da tre decenni.
Un passo decisivo verso i lavori
Arriva finalmente un importante aggiornamento sul progetto della nuova pista all’Aeroporto di Firenze. Il decreto Via-Vas pubblicato il 12 novembre fornisce un quadro chiaro delle misure preventive e mitigative richieste dall’opera. Con il supporto di 14 prescrizioni emesse dal ministero dell’Ambiente e 11 dal ministero della Cultura, Toscana Aeroporti è pronta a mettere in atto le azioni necessarie. Il gestore aeroportuale, commentando il parere della Commissione Via, ha espresso soddisfazione, sottolineando l’efficacia delle misure proposte che garantiranno un adeguato contenimento degli impatti.
Sfide e opposizioni locali
Nonostante l’avanzamento del progetto, la strada verso la sua realizzazione sarà irta di ostacoli. Diverse comunità locali e i comitati cittadini della piana fiorentina sono già pronti a presentare nuovi ricorsi, proseguendo una battaglia legale che ha già visto episodi significativi tra il 2019 e il 2020. Il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, ha definito "sbagliata e impattante" l’opera, manifestando la propria opposizione come atto finale del suo mandato di sindaco. Nel frattempo, il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai, ha comunicato che a breve si apriranno le procedure per l’esproprio dei terreni e l’invio delle notifiche all’Unione Europea riguardo gli aiuti di Stato.
Espansione e potenziamento del traffico
Parallelamente alle evoluzioni sul progetto della pista, lo scalo fiorentino sta già lavorando per incrementare il suo traffico passeggeri. La compagnia aerea low cost Volotea ha annunciato un rafforzamento della sua presenza a Firenze, pianificando di basare un secondo aeromobile nel 2026. Con l’introduzione di nuove rotte verso destinazioni come Siviglia, Valencia, Strasburgo e Berlino, Volotea si prepara a raddoppiare i posti di lavoro diretti nell’area e a estendere significativamente la sua offerta. La compagnia si è posta l’obiettivo di aumentare del 21% i posti a disposizione, puntando a oltre 470mila biglietti.
Queste iniziative rappresentano un balzo significativo verso l’espansione dell’Aeroporto di Firenze e la sua trasformazione in un hub ancora più centrale per i viaggiatori europei. Mentre le sfide sono ancora presenti, la determinazione e gli investimenti dimostrati lasciano intravedere un futuro di crescita per lo scalo.
Fonte: www.ilsole24ore.com

