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Pensionati e mercato immobiliare: il nuovo mercato

Pensionati e mercato immobiliare: il nuovo mercato
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Le preferenze immobiliari degli over 65 si orientano verso immobili più piccoli, preferibilmente situati ai piani bassi e in aree tranquille.

Pensionati e mercato immobiliare: il nuovo mercato
Photo by Skullman – Pixabay

Un’analisi recente svela come i pensionati stiano riscrivendo le tendenze del mattone in Italia. Impennano i prezzi delle locazioni e le possibilità di ottenere un mutuo diventano sempre più anguste, così emerge un interesse particolare tra gli over 65 nell’acquistare una casa. Uno studio condotto da Tecnocasa evidenzia che questo gruppo demografico copre quasi il 10% delle compravendite, indirizzandosi verso proprietà più piccole e gestionali.

Il Cambiamento delle Priorità tra gli Over 65

Nel 2023, la transazione degli over 65 in prima casa si è registrata per ogni 1.000 entità acquirenti ben 87 volte, prevalentemente concluse senza ricorrere a mutui. Anche gli anziani, infatti, risentono delle stringenti politiche bancarie che rendono difficile l’ottenimento di finanziamenti. Le analisi di Tecnocasa, focalizzate sulle transazioni effettuate, offrono una panoramica sulle preferenze immobiliari di questa fascia di età.

I motivi? Ricercare abitazioni senza ostacoli strutturali, ridimensionare gli spazi e le spese, trasferirsi vicino a familiari o in località più serene. Fra tutte le operazioni di compravendita, il 59% è orientato a nuove prime case, per lo più trilocali o bilocali, e preferibilmente situate ai piani bassi. Solo una frazione minima decide di avvalersi di un mutuo, prevalendo l’autofinanziamento grazie alla vendita di proprietà più grandi.

Una Focalizzazione su Priorità Pratiche

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Photo by Jakub Żerdzicki – Unsplash

Le scelte degli over 65 mostrano scarsa propensione all’attenzione per il risparmio energetico. Lo dimostra il fatto che il 73,6% delle transazioni ha riguardato proprietà classificate nelle fasce meno efficienti, come F e G, mentre solo una piccola percentuale si interessa di immobili dalle prestazioni più elevate.

Questa tendenza può derivare dalla recente enfasi posta sul risparmio energetico o dalla minor spesa associata a immobili di classe inferiore. Sembra, quindi, che i pensionati preferiscano dare priorità alla praticità e al risparmio immediato piuttosto che ai benefici a lungo termine di un immobile più efficiente.

Un Mercato in Evoluzione

Oltre al trend tra i pensionati, il mercato immobiliare italiano rivela altri segnali di cambiamento. Notiamo, ad esempio, un crescente interesse nel trasferirsi dall’animata vita cittadina verso aree più periferiche. Anche per i più giovani, l’indipendenza abitativa rappresenta un miraggio per sette su dieci, poiché i costi proibitivi delle case e le difficoltà nell’ottenere mutui impediscono l’acquisto di immobili. Questa situazione è un indicativo chiaro di un mercato in tensione, in cui le vendite segnano una flessione.

L’analisi di questi dati ci invita a riflettere su come i fenomeni sociali e le dinamiche economiche si intreccino profondamente nel definire la mappa del vivere abitativo in Italia. La riflessione non può fermarsi alla mera osservazione; richiede invece una visione lungimirante che consenta di affrontare le sfide e sfruttare le opportunità che questi cambiamenti offrono.