Le città sono al centro della transizione verso la mobilità sostenibile. Scopri cosa sono le aree urbane funzionali e come risiedervi ti permetta di accedere a generosi incentivi per l’acquisto di auto elettriche a partire dal 22 ottobre.

Mentre le città si preparano a una trasformazione ecologica, la mobilità assume un ruolo cruciale. A partire dal 22 ottobre, i cittadini italiani potranno accedere a incentivi fino a 11.000 euro per l’acquisto di veicoli elettrici. Un elemento chiave per beneficiare di queste agevolazioni è risiedere in specifici “aree urbane funzionali” (FUA), che comprendono città e regioni di pendolarismo.
Chi sono i destinatari degli incentivi?
L’occasione è ghiotta per chi desidera sostituire il proprio vecchio veicolo con un modello più ecologico. Non solo i privati, ma anche le microimprese possono ottenere vantaggi significativi: infatti, possono richiedere fino a 20.000 euro per l’acquisto di massimo due veicoli commerciali. Tuttavia, c’è una condizione essenziale: bisogna risiedere in una delle FUA identificate dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
L’importanza della residenza è chiara: solo i cittadini e le imprese situate nelle FUA possono presentare domanda per i contributi, che si basano sui dati aggiornati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). La lista comprende ben 368 nuovi comuni, ampliando così il raggio d’azione degli incentivi.
Come è stato definito l’elenco delle aree urbane funzionali?

Non tutti i comuni sono uguali quando si tratta di accesso ai fondi per le auto verdi. L’elenco aggiornato, consultabile sulla piattaforma MASE, è il frutto di un minuzioso lavoro di collaborazione tra il MASE e la Commissione Europea. Utilizzando i dati di pendolarismo dal Censimento della popolazione 2021 e altre fonti demografiche, è stato creato un quadro preciso delle regioni che contribuiscono alla mobilità sostenibile.
Interessato a sapere se il tuo comune rientra nella lista? Basta visitare il portale di domanda, dove una funzione di ricerca per regione e provincia ti guiderà nella scoperta.
Come e quando inviare la domanda per gli incentivi?
L’attesa è finita: da domani, 22 ottobre, la piattaforma informatica sarà aperta per accogliere le domande. Interessanti, ci sono soglie ISEE specifiche da considerare:
- Fino a 11.000 euro per un ISEE inferiore o pari a 30.000 euro.
- Fino a 9.000 euro per un ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro.
Le microimprese, d’altra parte, possono beneficiare di un incentivo fino al 30% del prezzo di acquisto (IVA esclusa), con un tetto massimo di 20.000 euro.
Per iniziare la procedura, è necessario accedere alla piattaforma utilizzando credenziali SPID o CIE. Dopo l’autenticazione, sarà indispensabile registrare un indirizzo e-mail e il comune di residenza, per generare il voucher compra-vettura. Questo voucher dovrà essere presentato presso il concessionario entro 30 giorni per concludere l’acquisto.
