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Case a 1 euro in Italia: sogno possibile o illusione? Tutto quello che c’è da sapere

Case a 1 euro in Italia: sogno possibile o illusione? Tutto quello che c’è da sapere
Photo by urformat – Pixabay
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Comprare casa a solo 1 euro in Italia sembra un’utopia, ma è una realtà concreta in molte piccole città. Tra borghi abbandonati e scorci da cartolina, il progetto “Case a 1 euro” sta attirando acquirenti da tutto il mondo.

Case a 1 euro in Italia: sogno possibile o illusione? Tutto quello che c’è da sapere
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L’iniziativa è nata in Sicilia, ma oggi coinvolge numerosi comuni italiani, dalla Toscana alla Calabria. L’obiettivo? Contrastare lo spopolamento dei borghi rurali. Con l’invecchiamento della popolazione e l’emigrazione dei giovani verso le grandi città, molte abitazioni restano vuote per anni. In mancanza di eredi, gli immobili vengono ceduti ai comuni, che scelgono di metterli simbolicamente in vendita a 1 euro. Il ritorno economico non è immediato, ma l’arrivo di nuovi residenti può ridare vita al tessuto sociale e rilanciare l’economia locale.

Cosa si ottiene (e cosa no) con 1 euro

Attenzione: nessuno regala ville di lusso. Le case messe in vendita richiedono quasi sempre interventi importanti. Alcune sono in stato di abbandono, altre necessitano solo ristrutturazioni parziali. I tipi di immobili variano: piccoli edifici storici, ex botteghe, monasteri, castelli e perfino un faro dismesso sono finiti in vendita. Ogni comune stabilisce le proprie condizioni: spesso è richiesto di mantenere l’aspetto originale della facciata, mentre l’interno può essere rinnovato liberamente. È un’opportunità, ma solo per chi è pronto a investire tempo, denaro e risorse.

Case a 1 euro in Italia: sogno possibile o illusione? Tutto quello che c’è da sapere
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Chi può partecipare e quali regole bisogna seguire

Il progetto è aperto a tutti i maggiorenni. I cittadini UE hanno accesso facilitato, mentre i residenti extra-UE devono fare i conti con alcune limitazioni, come il limite di soggiorno di 90 giorni consecutivi in Italia. Tuttavia, è possibile richiedere la residenza italiana per progetti a lungo termine. Alcuni comuni richiedono che l’immobile venga abitato, altri consentono l’uso come casa vacanze o B&B. In ogni caso, è necessario presentare un progetto di ristrutturazione entro pochi mesi dall’acquisto, avviare i lavori entro un anno e completarli entro tre anni.

Quanto costa davvero una casa da 1 euro

Il prezzo simbolico è solo il punto di partenza. I costi reali variano in base allo stato dell’immobile e alla portata del progetto. Le stime indicano una spesa media compresa tra 20.000 e 50.000 euro per i lavori di ristrutturazione. Inoltre, molti comuni richiedono un deposito cauzionale (tra 1.000 e 10.000 euro) come garanzia. Questa somma viene restituita solo se i lavori vengono completati nei tempi stabiliti. In definitiva, è un’opportunità accessibile, ma da valutare con attenzione. Chi è disposto a impegnarsi può trasformare un rudere in un rifugio da sogno nel cuore dell’Italia più autentica.