Budget medio in crescita, fiducia nel pagamento flessibile e nuove abitudini d’acquisto: così cambia il volto dello shopping europeo.

Con un budget medio di 220 euro, gli italiani si preparano al Black Friday 2025 con maggiore entusiasmo rispetto ad altri Paesi europei. Una cifra ben più alta dei 180 euro stimati per consumatori francesi e spagnoli. A rivelarlo è un’analisi condotta da Scalapay, fintech italiana specializzata nei pagamenti dilazionati, che fotografa un’Italia pronta a investire di più: l’11% degli intervistati prevede una spesa superiore rispetto al 2024. In Francia, al contrario, solo il 9% intende aumentare il budget, mentre il 14% prevede addirittura una riduzione. Più attiva la Spagna, dove il 14% dei consumatori prevede una spesa in crescita, pur restando al di sotto dei livelli italiani.
Partecipazione alta e obiettivi chiari
L’attesa per l’evento resta alta in tutta Europa, ma in Italia l’interesse supera la media continentale: l’86% degli italiani dichiara che parteciperà agli sconti del Black Friday, contro una media europea dell’80%. Le categorie più gettonate? Moda, cosmesi e viaggi, con promozioni che, già da anni, si estendono ben oltre il solo weekend di novembre, anticipando di fatto la stagione natalizia. La crescente adesione è anche il segnale di una trasformazione profonda nei comportamenti di consumo.

Il ruolo del “buy now, pay later” nel nuovo scenario
«Il successo del Black Friday si basa sulla fiducia», sottolinea Simone Mancini, CEO di Scalapay. Secondo il manager, offrire strumenti di pagamento flessibili e trasparenti consente ai consumatori di pianificare meglio gli acquisti. Una convinzione condivisa da molti: circa il 42% degli acquirenti italiani prevede di utilizzare soluzioni “buy now, pay later” per gli acquisti del 2025. Un dato che riflette un cambiamento più ampio. «Italia, Francia e Spagna rappresentano tre mercati diversi che mostrano come il Black Friday stia evolvendo da evento a stagione», osserva Mancini. L’interesse si amplia anche a tecnologia, prodotti per la casa e lifestyle, oltre ai settori più classici.
Più consapevolezza, meno impulsività
L’analisi di Scalapay rivela anche un mutamento nel modo in cui gli utenti fanno shopping online. Oggi il 75% dei consumatori si orienta verso l’opzione con il prezzo più vantaggioso, in netta crescita rispetto al 2020. Parallelamente, l’attenzione alle caratteristiche specifiche del prodotto registra una lieve flessione: dal 62,8% al 61,7%. La tendenza mostra quindi un’acquirente più attento, che valuta con precisione le offerte prima di acquistare. Una trasformazione che premia trasparenza, convenienza e accessibilità, riducendo gli acquisti d’impulso e favorendo un’esperienza più informata.

